Anna Tatangelo spiazza il suo pubblico, la cantante si lascia andare ad una confessione che nessuno si sarebbe mai aspettato.
Non ha certamente bisogno di presentazioni, Anna Tatangelo, la cantante e showgirl italiana che al momento è impegnata con il ruolo di giudice nella trasmissione di Canale Cinque, Io Canto Generation, condotta da Gerry Scotti che sta riscuotendo un discreto successo sotto tutti i punti di vista.
Il motivo che però la porta al centro dell’attenzione ha a che fare con delle parole che lei stessa ha detto nella sua lunga intervista per Superguida Tv. In questa occasione, non solo ha parlato di questa esperienza, che la porta ad essere in contatto con dei ragazzi davvero molto giovani e appassionati di musica, ma si è lasciata andare anche ad una rivelazione che ha colpito tutti.
Anna Tatangelo su i ragazzi di Io Canto: “Oggi è tutto veloce, ci sono pro e contro”
Intervista da SuperGuidaTv, Anna Tatangelo non ha potuto fare a meno di parlare della sua nuova esperienza lavorativa, in cui lei insieme ai suoi colleghi ammira ed apprezza il grande talento di chi si presenta davanti ai loro occhi.
“È bello raccogliere questa voglia di fare musica, di arrivare. Poi devo dire che sono veramente dei ‘mostri’, nel senso buono, perché hanno una padronanza vocale incredibile ed è bello. È una cosa bella che comunque ti coinvolge, a me personalmente tantissimo” ha ammesso. La cantante di Sora, però, ha sottolineato una ‘nota dolente’ dei giovani talenti. “Dovrebbero un po’ frenarsi per la paura, perché un conto è provare a casa nella cameretta, un conto poi è trovarsi su un palcoscenico davanti ad un pubblico, con l’orchestra che suona dal vivo. È bello”, ha detto.
“Oggi ci sono i pro e i contro. Da una parte è tutto più veloce. Io ho avuto la fortuna di fare un Festival che quando facevi un disco figurava un anno, due anni. Oggi un singolo dura poco: un mese, barra due e le radio neanche lo passano più” ha detto. Tuttavia, la Tatangelo fa anche un confronto sul metodo che esisteva quando lei ha cominciato a fare musica, vincendo il Festival di Sanremo nel categoria giovani, ancora molto piccola e ancora. “Però dall’altra hai un impatto immediato, i social sotto questo punto di vista riescono a creare la cosiddetta affezione, ti affezioni all’interprete non tanto alla canzone”, ha spiegato.
Davvero una esperienza fantastica quella che sta portando avanti la cantante e che in un certo senso le permette anche di conoscere al meglio delle nuove generazioni, le stelle che lei vede come dei fratelli minori se non addirittura come dei figli, considerando il fatto che suo figlio Andrea ha proprio la loro età.