Fare le faccende domestiche è noioso ma se si commettono alcuni errori comuni le pulizie diventeranno ancora più pesanti. Meglio evitare e alleggerire l’onere.
Per la salute degli inquilini la casa deve essere sempre pulita. Per quanto sia poco piacevole effettuare le faccende domestiche, occorre dedicarsi spesso alle stesse per mantenere un ambiente salubre.
Un’organizzazione precisa può essere di aiuto nelle pulizie domestiche. Quando si hanno le idee chiare su come agire si perderà meno tempo e si eseguiranno le stesse con maggiore entusiasmo. D’altronde è bello avere un ambiente ordinato e profumato, pensiamo a questo obiettivo e rimbocchiamoci le maniche. Prima di tutto si devono togliere di mezzo tutti gli oggetti fuori posto. Può essere utile utilizzare dei cestini o delle bacinelle per ogni stanza in modo tale da rendere tutto più semplice. Poi si deve spolverare, spazzare, lavare per terra. Periodicamente occorre dedicarsi alla pulizia dei vetri e degli infissi e spostare i mobili – quando possibile – per eliminare la polvere in eccesso.
Per avere una casa profumata occorre aprire ogni giorno le finestre per far cambiare aria per poi mantenere un odore di pulito con candele profumate oppure aggiungendo oli essenziali nel secchio per lavare i pavimenti. Meglio lavare subito i piatti dopo i pasti ed evitare che si accumulino nel lavello generando anche cattivo odore. Queste le indicazioni generali ma ci sono altri accorgimenti da conoscere.
Gli errori durante le pulizie domestiche: bisogna andare oltre la superficie
L’errore più grande è limitarsi a pulire ciò che si vede. Occorre dedicarsi periodicamente a delle faccende noiose ma necessarie come la pulizia dei rubinetti togliendo il tappino ed eliminando il calcare accumulato. Importante anche la pulizia del filtro dell’aspirapolvere per evitare che non aspiri più.
Un altro errore è utilizzare detergenti aggressivi per i mobili. Per rimuovere la polvere è consigliabile usare pennelli e spolverini per poi passare un panno inumidito con detergenti specifici per il materiale del mobile. Si può creare in autonomia una soluzione naturale con acqua, succo di limone e qualche olio essenziale, ad esempio, per poi nebulizzarla sui mobili.
Da evitare di pulire i vetri quando ci sbatte il sole o resteranno gli aloni. Importante, poi, la pulizia del lavandino quotidiana per evitare la proliferazione dei batteri. Ricordate di asciugarlo dopo lavato. Un altro errore che in tanti commettono inconsapevolmente è l’aggiunta dell’ammorbidente in lavatrice. Il prodotto può rimanere nei tessuti se sono in microfibra e limitare la traspirabilità. Infine, un altro errore è non usare i guanti quando si utilizzano detergenti.