Lo Sri Lanka è una terra decisamente sottovalutata rispetto alle tantissime attrazioni che possiede. Ecco, quindi, cosa fare per vivere un viaggio magico.
Lo Sri Lanka, nonostante le sue dimensioni decisamente ridotte, soprattutto grazie alle sue montagne ricoperte di giungla, alle spiagge di sabbia dorata, all’abbondante fauna selvatica nei loro habitat naturali e alla cucina ricca di spezie, la nazione insulare garantisce che i visitatori non si annoino mai. Dagli straordinari viaggi in treno e la cucina raffinata nella capitale Colombo, al surf di livello mondiale e agli eleganti caffè sulla spiaggia nel sud del paese, ecco alcune delle migliori cose da fare in Sri Lanka.
Guardare l’alba sopra il Little Adam’s Peak. Da non confondere con Adam’s Peak, la montagna sacra vicino a Hatton che prevede un’ardua salita di 5000 gradini, Little Adam’s Peak è un’escursione popolare e facile da fare per coloro che visitano il centro turistico di Ella. Inizia la tua escursione di un’ora la mattina presto quando fuori è buio per non perdere l’alba dalla vetta. Gli escursionisti che desiderano di più possono quindi percorrere Ella Rock e seguire un sentiero che conduce al Nine Arch Bridge. Ella stessa è un posto dove è possibile rilassarsi. Molti restano fuori città, ma i viaggiatori dovrebbero immergersi nella scena dei caffè al Cafe Chill. Gli appassionati di avventura possono optare anche di andare in zipline. Mentre Ella merita una visita, ci sono anche altre pittoresche cittadine di montagna che vale la pena visitare: Ohiya, Idalgashinna, Haputale e Wellawaya.
Assaggiare la migliore cannella del mondo sull’isola di Ganduwa. Lo Sri Lanka meridionale produce la migliore cannella del mondo, una varietà più leggera e dolce di quella che si trova in Indonesia e Vietnam. I viaggiatori possono conoscere la pregiata cannella di Ceylon visitando l’isola di Ganduwa sul lago Koggala, appena a sud di Galle, in barca. I pelapatate generazionali trascorrono le loro giornate qui rasando abilmente sottili strati della corteccia interna dell’albero per creare aculei di cannella. Puoi acquistarli insieme a piccoli pacchetti di cannella in polvere e olio di cannella al costo di circa 2 dollari. La barca poi porta i passeggeri ad alcune delle altre isole. Prendi un bicchiere di succo fresco di kirala (mela di mangrovia) da un venditore locale sul molo mentre esci.
Fare Bird-watching nela Bundala National Park. Sede di quasi 200 specie di uccelli autoctoni e migratori, il Parco Nazionale di Bundala è una zona umida riconosciuta da Ramsar nel sud del paese. I tour di birdwatching iniziano alle 6 del mattino e durano 3-4 ore mentre il parco si anima con aquiloni bramini, centinaia di cicogne, famiglie di anatre selvatiche fischianti, gruccioni verdi asiatici, pavoni danzanti e coccodrilli a riposo. Nel pomeriggio, elefanti asiatici selvaggi, cervi maculati e cinghiali vagano tra gli alberi Weera, Neem e Palu. Consiglio per la pianificazione: per avere maggiori possibilità di avvistare la fauna selvatica, organizza un safari in fuoristrada con un tour operator. Cerca gli uffici appena fuori dal parco a Bundala Junction.
Salire su Pidurangala per vedere l’alba sulla giungla. Nessun viaggio nello Sri Lanka è completo senza visitare Sigiriya, un’enorme fortezza rocciosa con rovine di un antico palazzo, giardini acquatici e affreschi vicino alla gigantesca roccia Pidurangala. I mattinieri dovrebbero allacciarsi le scarpe da trekking e salire su Pidurangala alle 5 del mattino per l’alba, ma se non sei una persona mattiniera, dirigiti qui al tramonto prima che la biglietteria chiuda alle 18. Consiglio per la pianificazione: il biglietto d’ingresso è di 30 dollari per questa salita di 45 minuti. La vetta si affaccia sulla maestosa roccia di Sigiriya a forma di leone, circondata da giungle tropicali e laghi artificiali. Per raggiungere la cima attraverserai un tempio buddista, quindi porta con te uno scialle o un pareo per coprirti.
Fare kitesurf sulla remota penisola di Kalpitiya. Con numerose lagune di acqua piatta e un vento costante, la costa nordoccidentale dello Sri Lanka offre alcuni dei migliori kitesurf al mondo. A 3,5 ore di macchina a nord di Colombo si trova la meno esplorata penisola di Kalpitiya, che è ancora relativamente nuova per molti turisti stranieri. La regione ospita spiagge sabbiose e piccoli borghi di pescatori con branchi di asini selvatici che passeggiano nelle grandi praterie. Fai una sosta a Kappalady sull’Oceano Indiano per lezioni di kitesurf con istruttori locali al Kite Center Sri Lanka. La scuola di kite può organizzare safari (tour) di kitesurf in luoghi vicini come Donkey Point, Dutch Bay e Vella Island per i kiteboarder più esperti. Altre attività a Kappalady includono l’esplorazione delle lagune in kayak e tour etici di osservazione dei delfini dove grandi branchi di delfini spinner nuotano a centinaia. I bravi operatori noleggeranno solo piccole imbarcazioni, manterranno le distanze dai baccelli ed eviteranno di dare da mangiare agli animali. Ci sono anche alcune opzioni di alloggio sulla spiaggia di Kappalady.
Accamparsi sulle montagne Haputale. A un’ora di autobus da Ella si trovano le montagne nebbiose di Haputale, una regione costellata di piantagioni di tè e ruscelli ghiacciati. Soggiorna in un campeggio locale a conduzione familiare, come l’Eco Lodge Haputale gestito dalla famiglia Dias. Dopo qualche tazza di tè al latte zuccherato a casa loro, ti accompagneranno attraverso un giardino da tè fino al loro campeggio composto da diverse tende con una piccola cucina e una zona pranzo che si apre sulle montagne Haputale. Svegliati al suono del canto degli uccelli e goditi l’alba: è il momento clou di un soggiorno qui.
Fare un viaggio in treno da Colombo. Quando si tratta di esperienze in Sri Lanka, fare un viaggio in treno è d’obbligo. Per panorami montani abbinati a piantagioni di tè, stazioni ferroviarie di epoca coloniale britannica e bacini d’acqua zampillanti, prendi il viaggio in treno da Colombo a Ella, che passa anche attraverso il famoso ponte a nove archi di Instagram. Ci sono diversi treni che percorrono questa tratta, ma poiché è piuttosto popolare tra i viaggiatori, assicurati di prenotare i biglietti in anticipo. Ma non fermarti qui. Sali su un treno costiero in direzione sud verso Galle da Colombo per ammirare la vista dell’Oceano Indiano e delle palme ondeggianti. Successivamente, sali a bordo di un treno in direzione nord verso Jaffna: noterai paesaggi che cambiano mentre oltrepassi Anuradhapura quando verdi risaie e alberi di cocco vengono sostituiti da palme palmyra, arbusti e terreno arido. Suggerimento per la pianificazione: oltre alle famiglie locali, ai viaggiatori e ai pendolari giornalieri, sui treni troverai molti venditori che vendono tazze di tè, caffè solubile, frutta fresca cosparsa di peperoncino, noccioline tostate, yogurt e persino carte di ricarica mobile.
Festeggiare con i granchi dello Sri Lanka. I granchi dello Sri Lanka si vendono velocemente nei ristoranti raffinati di Singapore e raramente compaiono nel menu di casa. Ma le cose stanno iniziando a cambiare: per un assaggio esclusivo a Colombo, dirigiti al Ministry of Crab all’interno del complesso ospedaliero olandese. Per qualcosa di più locale, non c’è niente di meglio del Mayura Hotel nel mercato di Pettah. Consiglio per la pianificazione: se ti trovi nel nord del paese, devi provare il granchio al curry di Jaffna del Cozy Restaurant vicino alla stazione ferroviaria di Jaffna, che viene fornito con un calcio incisivo e speziato.
Cercare l’elusivo leopardo dello Sri Lanka nel Parco Nazionale di Wilpattu. La maggior parte dei visitatori del Parco Nazionale Yala desidera vedere il leopardo dello Sri Lanka in via di estinzione. Tuttavia, il sovraffollamento è comune e si sa che i fuoristrada da safari spaventano gli animali. Per un’esperienza safari migliore e più coscienziosa, dirigiti al Parco Nazionale Wilpattu nel nord-ovest dell’isola e prenota con un operatore responsabile come Leopard Trails. Le loro guide non inseguono possibili avvistamenti, ma spengono i motori dei veicoli in prossimità degli animali. Sussurreranno anche vicino a qualsiasi avvistamento per non disturbare gli animali. Oltre ai leopardi, il parco ospita anche elefanti asiatici, orsi bradipi e cervi della corteccia, tutti nei loro habitat naturali. In alternativa, il Parco Nazionale Kumana, nella parte orientale di Yala, è un buon posto per gli amanti del birdwatching. Se la fortuna prevale, potresti imbatterti anche in un leopardo che sonnecchia su un masso accidentato.
Assistere al più grande raduno di elefanti asiatici selvatici al mondo. Lo Sri Lanka ospita circa 4000 elefanti asiatici selvatici, meglio osservati nei loro habitat naturali, i parchi nazionali del paese. Durante i mesi secchi, da luglio a settembre, i grandi bacini artificiali dei parchi nazionali di Kaudulla e Minneriya attirano branchi di elefanti asiatici selvatici che pascolano sull’erba, si lavano e giocano insieme. Nelle giornate calde gli elefanti si rifugiano nelle giungle vicine, ma nel pomeriggio, intorno alle 16, emergono lentamente. Questa è la tua occasione per vedere centinaia di creature che bazzicano in riva ai laghi, il più grande raduno di elefanti selvatici al mondo. Consiglio per la pianificazione: salta i luoghi in cui gli elefanti sono tenuti in cattività, ad eccezione della casa di transito degli elefanti a Udawalawe. Gestita dal dipartimento governativo per la fauna selvatica, con il sostegno della Born Free Foundation, questa casa di accoglienza accoglie vitelli di elefante abbandonati e feriti e li riporta in libertà una volta che si sono ripresi.
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