Sapevi che il TFR si può richiedere più volte? Grazie a questa procedura potrai non solo riceverlo di nuovo, ma anche anticipatamente
Il TFR, noto a tutti come “trattamento di fine rapporto”, può essere richiesto addirittura più volte. Per quanto venga sottovalutato da buona parte dei lavoratori, in realtà si tratta di un modo efficace per avere maggiore liquidità anche in seguito all’interruzione o alla cessazione del proprio lavoro.
Ci sono inoltre alcuni casi, particolarmente vantaggiosi, secondo i quali è possibile richiederlo in maniera anticipata. Esiste una procedura specifica da seguire, quando si sceglie di richiedere in anticipo il proprio TFR. Tuttavia, ciò non potrà mai essere ovviamente svolto a prescindere dalla propria situazione. Ci sono dunque diverse casistiche, che possono validare o meno la procedura che citeremo e descriveremo a breve.
TFR anticipato: in quali casi si può richiedere?
A seconda del contesto in cui si trova il richiedente, le tempistiche e il valore delle tasse varieranno fortemente. Sia in positivo che in negativo chiaramente. Per esempio, coloro che dovranno acquistare la prima casa per sistemare la propria famiglia potranno, senza ombra di dubbio, richiedere il TFR in forma anticipata.
Anche la copertura delle spese in periodo di congedo può essere “ammortizzata” da questo documento, che a sua volta può essere richiesto prima del previsto anche in questo caso. Tuttavia, in questo breve elenco c’è un caso su tutti che ricopre una netta posizione di vantaggio rispetto a qualsiasi altra causa presa in esame, ovvero le spese mediche.
Se si hanno motivazioni di salute particolari, il foglio può essere richiesto in qualsiasi momento entro il 70% dell’accumulo. Oltre la cifra concordata, dunque, non sarà possibile presentare la richiesta. Richiesta che, come è doveroso ricordare, potrà essere effettuata anche in più occasioni per questo caso specifico. Basta che non si superi la soglia descritta in precedenza.
Ma si sa, soprattutto in burocrazia vige la seguente locuzione latina: “Scripta manent, verba volant”. Non basterà infatti comunicare che la richiesta anticipata servirà per la copertura delle spese mediche. Si dovrà infatti supportare la richiesta con una documentazione medica apposita per il caso descritto.
Per quanto concerne i casi in cui non è possibile ricevere il trattamento in anticipo? Non esistono particolari condizioni di impedimento, ma in linea di massima sarà l’azienda a decidere se erogarlo o meno. Se per esempio si parla di cessione del quinto per un lavoratore con stipendio, l’obbligo di cessione smetterà di esistere.