Andare in Thailandia è un viaggio perfetto per chi ha un budget limitato e permette di passare le vacanze in un posto speciale
I viaggiatori in cerca di avventure con budget limitato si riversano in Thailandia: con la sua miscela inebriante di esperienze di viaggio a portata di tasca, sorprese culturali, facilità di trasporto, cibo speziato e non costoso e una delle scene più amichevoli del mondo per i backpacker, la Thailandia potrebbe essere la destinazione che può fare al caso vostro se cercate una destinazione di viaggio economica.
Tuttavia, il costo di un viaggio può variare enormemente a seconda di dove si va e del livello di comfort che si vuole ottenere una volta arrivati. Se trascorrete troppo tempo a Bangkok, fate molti tour e bevete molta birra in bottiglia, rischiate di spendere molto di più. Ecco i nostri migliori consigli per viaggiare più a lungo spendendo meno in Thailandia.
I migliori consigli per visitare la Thailandia con budget ridotto
I luoghi di soggiorno in Thailandia sono più economici in bassa stagione: infatti i prezzi degli alloggi e dei trasporti aumentano da novembre a marzo, in concomitanza con il clima più secco e le temperature più adatte ai viaggi.
La bassa stagione da luglio a settembre è il periodo più piovoso dell’anno. Alcune rotte di traghetti e località isolane chiudono completamente, ma i prezzi degli alloggi diminuiscono notevolmente. Le tariffe alberghiere scendono anche durante le stagioni di spalla primaverili e autunnali, che possono essere un momento gratificante per visitare l’isola senza la folla invernale.
Bangkok è una delle destinazioni asiatiche più economiche da raggiungere in aereo, soprattutto se si arriva con Qatar Airways, Etihad o un altro vettore del Golfo, ma i prezzi salgono durante l’alta stagione invernale.
Se i voli per Bangkok vi sembrano costosi, studiate i voli per Singapore, Kuala Lumpur e altri hub asiatici e vedete se riuscite a trovare un collegamento economico per la capitale con Air Asia o un altro vettore economico.
In alternativa potete sempre raggiungere Bangkok in treno. I treni regolari partono da Johor Bahru – appena oltre la sopraelevata da Singapore – per KL, Butterworth (per Penang) e a nord lungo l’istmo fino a Bangkok per circa 80 dollari a tratta. È uno dei viaggi in treno più piacevoli dell’Asia.
La maggior parte dei nuovi arrivati vola all’affollato aeroporto internazionale Suvarnabhumi di Bangkok, a 30 km a est di Bangkok, anche se alcuni vettori economici utilizzano ancora l’aeroporto internazionale Don Mueang, vicino al Chatuchak Weekend Market. In entrambi gli aeroporti, agenti ansiosi cercheranno di convincervi a prendere costosi taxi aeroportuali.
Suvarnabhumi dispone di treni Airport Rail Link collegati alla rete Skytrain e MRT del centro e di un bus navetta gratuito che porta a un capolinea del trasporto locale con autobus urbani a basso costo per il centro. Don Mueang ha treni regolari di superficie e autobus locali lenti ma economici per il centro di Bangkok.
Negli aeroporti di tutta la Thailandia spesso è possibile trovare un taxi a buon mercato fermando un taxi sull’autostrada all’esterno del complesso aeroportuale-terminale, evitando le tasse aeroportuali. Ricordate solo di controllare se si applicano pedaggi autostradali per il viaggio in città.
I prezzi degli alloggi in Thailandia sono in costante aumento da anni, in linea con l’aumento degli standard. Molti posti per backpacker stanno entrando nel territorio degli boutique hotel con caffè, bar, wi-fi e piscine, e le vecchie stanze da 5 dollari sono ormai in via d’estinzione.
Per contenere i costi, dormite nei dormitori. Le tariffe partono da 250B, per non molto di più, si possono trovare camere e bungalow di base con bagni in comune e ventilatori anziché aria condizionata (o aria condizionata centralizzata anziché un’unità in ogni stanza). Se viaggiate con amici, condividere camere triple o quadruple può essere un ottimo modo per risparmiare.
Il campeggio può essere sorprendentemente economico: in molti parchi nazionali le tariffe partono da 30B a persona. Gli alloggi in famiglia sono un’altra opzione economica nelle zone rurali, con le camere tendono a essere rustiche ma confortevoli, e si ottiene un’autentica cucina casalinga e un’immersione culturale. Inoltre, cercate tariffe scontate negli ostelli e negli hotel economici tramite siti di prenotazione come Booking.com e Agoda.
Un altro consiglio è saltare i voli interni e i minivan turistici, preferendo gli autobus e i treni locali. Anche se vi affidate a compagnie aeree economiche, i voli interni in Thailandia e l’uso di quei minivan turistici così convenienti faranno lievitare i vostri costi di viaggio. Utilizzate invece gli autobus pubblici o viaggiate in carrozze di seconda o terza classe sui treni.
Se non vi crea problemi dormire su un sedile reclinabile potete risparmiare il costo di una cuccetta prendendo il treno lento o un autobus notturno. Acquistate i biglietti direttamente dagli operatori di autobus e treni per evitare le commissioni delle agenzie di viaggio.
Gli autobus gestiti dall’azienda di trasporto statale Baw Khaw Saw (BKS) sono solitamente più economici di quelli privati. La maggior parte delle stazioni degli autobus dispone di sale di biglietteria in cui tutte le compagnie pubblicizzano le loro destinazioni, in modo da poter confrontare le tariffe. Gli autobus ordinari ed espressi sono più economici (ma meno confortevoli) degli autobus VIP o degli autobus di lusso VIP24 o VIP32, che prendono il nome dal numero di posti a bordo.
Per gli spostamenti locali invece, considerate i tuk-tuk (risciò a motore) come un’esperienza di viaggio piuttosto che un mezzo di trasporto serio.
I prezzi sono abitualmente maggiorati per i turisti e i viaggi spesso comportano deviazioni verso negozi di souvenir e altre strutture che pagano le commissioni. Anche i Sǎamláw – pedicab a tre ruote – funzionano con un sistema di contrattazione, ma non sono troppo costosi per brevi spostamenti.
Un taxi con tassametro è di solito una scelta più stabile, ma bisogna tenere presente che gli ingorghi possono rendere lento e costoso anche un viaggio breve.
I Rideshares possono essere chiamati tramite Grab e altre applicazioni, ma spesso pagherete di più rispetto a un normale taxi. Per gli spostamenti in città (o dalla città ai villaggi vicini), l’opzione di gran lunga più economica è il sŏrng-tăa-ou, un pick-up con panche che funziona come un autobus locale.
Infine, sempre per quanto riguarda gli spostamenti, noleggiare uno scooter o una moto è un modo notevolmente economico per spostarsi in Thailandia, soprattutto per esplorare la zona.
Nella maggior parte dei centri di viaggio è possibile noleggiare un mezzo per appena 150B al giorno, mentre la benzina costa circa 40B al litro.
La Thailandia ha un tasso di incidenti stradali sconvolgente, quindi guidate con cautela e lentamente e assicuratevi che l’assicurazione di responsabilità civile sia inclusa nel noleggio. Potrebbe non essere sufficiente affidarsi alla propria assicurazione di viaggio.
Mangiare e le attrazioni da visitare nel Paese
Cercate le bancarelle di strada e i carretti degli ambulanti, che sono sempre super economici. Limitatevi alle bancarelle affollate ed evitate frutta e verdura non cotta.
Al calar del sole in tutta la Thailandia, gli angoli delle strade, i parcheggi, i moli delle barche e i piazzali delle stazioni si trasformano in vivaci mercati notturni, dove si possono trovare alcuni dei migliori cibi della città a prezzi bassi.
Passare dal chiosco di noodle pàt tai al chiosco di sà-dé (satay) al venditore di zuppa di yam ðôm è uno dei grandi piaceri della Thailandia.
Per un vero affare, cercate i punti di ristoro annessi alle stazioni degli autobus e ad altri centri di trasporto, dove ciotole di zuppa di noodle e altri gustosi spuntini locali possono essere acquistati a prezzi stracciati.
Aspettatevi invece una tassa elevata sugli alcolici: le bottiglie di Singha o di birra Chang possono facilmente raddoppiare il conto del pasto, quindi sorseggiate lentamente o fate come la gente del posto e condividete una bottiglia di whisky o rum thailandese (di solito gustata con ghiaccio e soda o cola). Se è sufficiente una birra, la Chang è di solito più economica della Singha.
Se volete un intrattenimento serale poco costoso, un giro in un bar con musica dal vivo offre un sacco per pochi spiccioli. Raramente si paga il coperto e la maggior parte dei locali ha una formazione a rotazioni di gruppi che suonano cover di canzoni popolari.
Le tasse di ingresso ai numerosi parchi nazionali della Thailandia non sono troppo onerose (in genere 200-300B), ma possono aumentare.
I costi maggiori sono solitamente associati al trasporto nei parchi nazionali e alle attività organizzate come escursioni guidate, gite in barca e immersioni subacquee. Se volete risparmiare, la concorrenza tra gli operatori mantiene i prezzi bassi nel Parco Nazionale di Khao Sok e nel Parco Nazionale di Khao Yai.
Le sistemazioni nei parchi nazionali, invece, hanno prezzi molto ragionevoli, con bungalow a 350-500B e posti tenda a partire da 30B (0,90 USD) a persona. Le tende sono spesso disponibili in affitto per circa 150B. La maggior parte dei parchi nazionali con alloggi dispone anche di mense di base che offrono semplici piatti thailandesi a prezzi economici.
I monasteri più famosi della Thailandia come il Wat Pho e il Wat Phra Kaew a Bangkok, fanno pagare ai turisti un costoso biglietto d’ingresso.
Se siete attenti ai soldi, i monasteri minori sono spesso completamente gratuiti da visitare e sono probabilmente più interessanti per l’assenza di folle di fotografi.
In ogni città che attraversate, chiedete a un abitante del posto consigli sui wát più interessanti della zona: ci sarà sempre qualcosa di intrigante da vedere.
Altra attrazione da non perdere sono le terme della Thailandia, famose in tutto il mondo e i prezzi per il segmento di lusso sono al limite. Tuttavia è possibile trovare trattamenti terapeutici a prezzi modici in decine di sorgenti termali naturali disseminate sulle colline del nord della Thailandia.
Chiang Mai, nel nord, è circondata da complessi di sorgenti termali gestiti dal governo, dove i bagni terapeutici e altri trattamenti hanno prezzi molto convenienti. Al Parco Nazionale di Pha Daeng, l’accesso alle piscine costa solo 100B e si può campeggiare per 30B a persona; i prezzi di ingresso sono simili alle sorgenti termali di San Kamphaeng.
Cercate massaggi thailandesi economici: conosciuti per essere molto rilassanti, negli hotel eleganti e nei centri termali di lusso si pagano cifre da capogiro.
All’altro estremo dello spettro, si può godere di un massaggio economico da parte di ex detenuti presso il Centro di Formazione Professionale dell’Istituto Correzionale Femminile di Chiang Mai e il Lila Thai Massage, dove molti diplomati lavorano a tempo pieno.
In alternativa, recatevi nei padiglioni per massaggi all’interno dei monasteri thailandesi, dove i massaggi sono eseguiti da persone addestrate al massaggio tradizionale buddista, come insegnato dai monaci del Wat Pho di Bangkok, il luogo di nascita spirituale del massaggio thailandese.
La Thailandia è uno dei posti più economici al mondo per imparare a fare immersioni: un corso di certificazione per immersioni in acque libere a Ko Tao costa circa 10.000B, e le immersioni partono da 1500B se si va al largo della spiaggia. Se Ko Tao è il centro di immersione più economico, altri luoghi poco costosi sono Ko Lanta e Ko Phi Phi.
In Thailandia è possibile praticare ogni tipo di attività adrenalinica, dal canyoning al kiteboarding, dal bungee jumping allo zip-lining e al trekking nella giungla.
Tuttavia, i prezzi possono essere elevati, soprattutto per i viaggi organizzati e orientati ai turisti che includono il trasporto. Se volete emozioni al minimo costo, recatevi a Railay, vicino a Krabi, il parco giochi preferito dai thailandesi per l’arrampicata su roccia, dove epici percorsi su calcare partono proprio dalla spiaggia.
L’arrampicata con la propria attrezzatura è gratuita (o può essere affittata a basso costo) e presso Hat Ton Sai sono disponibili camere economiche. Se avete la vostra attrezzatura per lo snorkeling, potete vedere il mondo sottomarino gratuitamente nelle spiagge di tutta la Thailandia.