La casa per le vacanze è uno dei sogni di molti italiani, ma cosa bisogna fare, di preciso, per averla? Quali sono le condizioni necessarie.
Iniziamo col dire che quando si desidera una seconda casa è necessario attuare un mutuo sulla stessa. Quindi, che si tratti di una prima o di una seconda casa, possiamo intendere che il risultato non cambia: bisogna pagare in entrambi i casi. Quando viene fatta la differenza tra la prima casa e la seconda casa, se ne avranno ulteriori anche sulle condizioni che riguardano il finanziamento e poi le agevolazioni e tanto altro ancora.
Per fare una distinzione molto banale, la prima casa è quella abitazione in cui passiamo la maggior parte dell’anno, è quella dove abbiamo la residenza fissa e dove si vive abitualmente. La seconda casa, invece, è quella in cui si passa meno tempo, sia che si tratti di una casa per le vacanze che, ad esempio, di un investimento per affittarla a terzi oppure per lasciarla in eredità ai figli e ai nipoti.
Avere la seconda casa, tutto quello che c’è da sapere su pagamenti, mutuo e tanto ancora
La seconda casa che abbiamo deciso di prendere in carico può trovarsi nello stesso comune dove abbiamo la residenza, oppure in un’altra regione. Quindi, questo fa capire che siamo molto liberi di scegliere. L’unica cosa da chiarire prima di tutto è che la seconda casa, quando viene richiesto un mutuo sulla stessa, non potrà godere di tutte le agevolazioni di cui, invece, gode l’abitazione principale.
Altra cosa fondamentale: non è possibile beneficiare delle detrazioni sugli interessi passivi, cosa che accade, al contrario, con la prima casa. Quando si fa richiesta di mutuo per la seconda casa, bisogna chiarire la situazione di chi lo richiede, le dimensioni dell’immobile, l’ubicazione, la categoria catastale e possibili esercizi aggiuntivi.
Bisogna specificare che si può chiedere un mutuo per una seconda casa mentre stiamo estinguendo il primo. Ciò è possibile perché un istituto di credito ha tutte le facoltà di concedere un secondo prestito a chi, in precedenza, ne aveva richiesto un primo, anche se ad una diversa banca. Tuttavia, è necessario soddisfare alcuni criteri per far sì che ciò avvenga.
In primis, è importante versare tutte e due le rate rispettando le scadenze imposte. A tal proposito, l’istituto si occuperà di valutare i requisiti di reddito della persona per accertarsi che la spesa di tutti e due i mutui non superi un limite di percentuale dei propri introiti netti. Poi, bisogna anche dimostrare di non aver mai interrotto nessun pagamento precedente.