Le turbolenze in aereo sono davvero pericolose? Ecco la verità sul fenomeno: solo paura o c’è davvero da preoccuparsi?
Quasi tutte le persone sanno che quando prendono un volo dovranno aspettarsi delle turbolenze, che quasi mai sarà assolutamente tutto tranquillo. Per alcuni la paura è così grande da impedire di prendere un aereo e viaggiare, ma ecco la verità sulla pericolosità di questo fenomeno.
Le turbolenze in aereo sono davvero pericolose oppure si tratta solo di paura di viaggiare? Ecco quello che bisogna sapere per capire se vale la pena rinunciare a un volo solo perché si può avere questo timore. Sebbene la turbolenza non sia un fatto piacevole, un’esperienza bella per chi è in volo, questo non vuol dire che sia da temere sempre: ma qual è la verità?
Le turbolenze in aereo sono davvero pericolose? Ecco la verità
Ognuno di noi sa che quando prenderà un aereo non vivrà l’esperienza più tranquilla della propria vita, che è inevitabile trovare delle turbolenze in volo. Viaggiare e incontrare qualche problema è normale, ma questo non vuol dire che non si debba prendere mai il mezzo di trasporto. E’ sufficiente sapere che i moderni aerei di linea sono costruiti per resistere quindi non c’è nulla temere, ma basta semplicemente non avere paura. La parola turbolenza può bastare a suscitare timori e reazioni avverse, ma questo chiaramente non riguarda tutti.
Per chi prende poco l’aereo o lo prende per la prima volta, può essere un’esperienza non proprio esaltante trovare delle turbolenze durante il volo. Chi invece è abituato a viaggiare su questo mezzo di trasporto, sa benissimo che è tutto regolare e che può essere un’esperienza anche interessante, provare quella sensazione di solletico alla pancia, data dall’assenza di gravità. Ma perché ci sono le turbolenze?
L’aria che respiriamo è composta dal 78% di azoto e il 21% di ossigeno, insieme a minori quantità di altri gas come l’anidride carbonica e l’idrogeno. Quando gli aerei volano in alto essa diventa rarefatta. E’ soggetta a cambiamenti che derivano dal tempo, e che recentemente sono diventati più assidui a causa del cambiamento climatico, per cui quando un aereo passa attraverso questi cambiamenti il volo può diventare “turbolento”.
Nel dettaglio si verifica l’evento quando due masse d’aria vicine si muovono in direzioni diverse. La turbolenza può essere frontale, se causata dal sollevamento di aria calda, meccanica se dettata da variazioni di superfici del terreno e termica se colpisce gli aerei quando sono vicini al suolo. Esse possono essere leggere, medie o gravi e in alcuni casi estreme. Solo in questi ultimi casi la forza può causare danni strutturali. I moderni sistemi di radar le evitano quasi tutte, tuttavia può succedere di imbattersi in una di esse e questo può causare incidenti in volo, soprattutto se i passeggeri non hanno la cintura di sicurezza allacciata al sedile.