Va due volte in un giorno allo stesso Lidl: quello che gli accade è assurdo. Che beffa

Quando andiamo al supermercato l’ultima cosa che ci aspettiamo è di avere problemi con il parcheggio: eppure per un cliente del Lidl è stato così.

Quando abbiamo bisogno di qualche bene di prima necessità oppure di fare la “spesa grande” per la settimana ci rechiamo al supermercato. La maggior parte dei punti vendita è dotata di parcheggi adiacenti alle strutture e per questo l’ultimo dei nostri problemi, andando a fare spesa, è quello di non trovare un posto dove lasciare l’auto.

Per un cliente abituale del Lidl, però, non è stato così semplice. Nei giorni scorsi il signor Tony Reif, di 54 anni, si è trovato ad affrontare una situazione piuttosto inaspettata e anche poco piacevole. Ma cosa è successo? Partiamo col dire che Reif si è recato 2 volte al supermercato nella stessa giornata e che mai si sarebbe aspettato di ricevere una multa per aver posteggiato l’auto più a lungo del previsto.

Multa salata al parcheggio del supermercato: non se lo aspettava di sicuro

Multa
Che fareste se prendeste una multa al parcheggio del supermercato? (Spraynews.it)

Oltre ad aver speso un’ingente somma per la spesa, dunque, l’uomo ha anche dovuto sborsare ben 107 euro di multa per aver lasciato l’auto in sosta più a lungo del tempo concesso dalle regole del parcheggio. La situazione, però, è sembrata sospetta al signor Reif, che si è rivolto al supermercato per avere chiarimenti.

In seguito ha scoperto che la gestione del parcheggio era affidata a un ente esterno, per la precisione a Parking Eye. Ma non solo, poiché dopo una verifica si è anche reso conto che non aveva mai sforato il tempo di parcheggio e che anzi si era recato al supermercato 2 volte nella stessa giornata, rispettando i limiti in entrambe le occasioni.

Rimborso emesso, ma potrebbe non tornare in quel supermercato

A questo punto sarebbe lecito pensare che il signor Reif sia stato rimborsato della multa… e invece no. In un primo momento non ha ottenuto risposta né dal Lidl né da Parking Eye e per questo ha deciso di condividere la sua esperienza sui social. Solo in seguito all’esposizione mediatica Lidl ha deciso di fare da intermediario tra il proprio cliente e Parking Eye.

Il quale alla fine si è visto costretto a rimborsare la multa emessa ingiustamente. Il problema adesso è solo uno: dopo questa inusuale esperienza Tony Reif è un po’ riluttante a tornare a far spesa nello stesso punto vendita Lidl. La catena tedesca (questa è la storia del perché si chiama così), purtroppo, potrebbe aver perso un cliente!

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