Vacanze gratis per i caregiver, un giusto premio al sacrificio: come ottenerle

Lo sai che c’è qualcuno che regala vacanze ai caregiver? Un premio per un grande sacrificio: ecco come ottenerle.

Essere un caregiver comporta un dolore e un sacrificio inimmaginabile se non si è portato. Chi ha in famiglia un componente malato gravemente o in fase terminale per una malattia oncologica, si ritrova ad essere un caregiver: una persona che sacrifica la sua vita alla cura della persona malata. È un compito faticoso e difficile, sia per le implicazioni psicologiche, dal momento che si tratta di un nostro familiare, sia perché la nostra vita, fisicamente, ruoterà intorno al malato. Dal punto di vista umano ci arricchisce, ma dal punto di vista fisico e psichico ci lascia dei segni difficili da eliminare.

Qualcuno però ha pensato ai caregiver, forse per esperienza personale, ha avvertito l’esigenza forte di fare qualcosa per queste persone votate al sacrificio, che non riescono ad avere un momento per ricaricarsi sia fisicamente che psicologicamente. La responsabilità che si sono presi a volte dura tutta una vita, a volte qualche anno ma in ogni caso hanno anche loro la necessità di ritrovarsi come singoli individui e di pensare un po’ anche a se stessi. Ma purtroppo non sempre è possibile farlo, pensiamo solo a quelle mamme da sole che curano i figli disabili! Esiste un’associazione che ha pensato a tutti cargiver, al loro benessere psicofisico.

Scopriamo insieme chi offre vacanze gratuite ai cargiver e come ottenerle

Per l’appunto questa associazione, che si chiama After Umbrage, offre soggiorni gratuiti a tutte le persone che si sono prese cura dei loro familiari disabili o malati terminali e che hanno bisogno di ricaricarsi anche solo per qualche giorno. After Umbrage, per l’esattezza è un ente benefico, è stato fondato da una donna che ha vissuto sulla sua pelle questa esperienza. Sua madre è morta di cancro e ad occuparsene è stato il padre che ha sacrificato la sua vita per curare la moglie; non si è mai ripreso da questa esperienza e pochi anni dopo è morto anche lui di cancro al polmone. Ovviamente la figlia Tara dopo questa esperienza ha capito quanto fosse complicato e doloroso il compito del caregiver e ha deciso di fondare After Umbrage proprio per aiutare chi si occupa di cura dei familiari malati.

Le caratteristiche della mansione dei caregiver, sono l’isolamento dall’esterno e l’annullamento di se stessi in favore del benessere del malato; qualche giorno di vacanza da tutto questo permette loro di confrontarsi con altri nella stessa situazione e di ritrovarsi. Per questo Tara, la fondatrice, ha messo a disposizione un cottage in cui si può soggiornare gratis per quattro giorni.

Sono consentiti fino a tre soggiorni ad ogni richiedente che si trovi in questa situazione. Il modo per accedere al servizio è stato molto semplificato, proprio per venire incontro a chi purtroppo non ha tempo essendo un caregiver. Basta riempire un modulo timbrato dal medico che ha in cura il malato ed inviarlo all’ente.  After Umbrage  offre un aiuto concreto ai caregiver che danno un servizio insostituibile ai loro cari ammalati.