Avere l’addome scolpito è il sogno di moltissime persone, ma per riuscirci serve in primis evitare alcuni cibi: ecco quali
Un fisico alla Ken (giusto per cavalcare un tormentone del momento) è quello che sognano un po’ tutti. Gli uomini, evidentemente, per essere in forma. E le donne, per poter accarezzare un corpo che somiglia a quello dei Bronzi di Riace. Ma quei bicipiti, quegli addominali scolpiti, non spuntano fuori da soli. Serve tanto allenamento, ma anche una dieta particolare. Per esempio, vanno messi al bando questi cibi.
Soprattutto in questi mesi estivi, dove indossiamo meno vestiti, abiti più attillati e dove, soprattutto, ci mostriamo in spiaggia, in costume. Se non avete gli addominali di Ken e se non avete, in generale, superato la prova costume è perché, con ogni probabilità, non vi siete applicati abbastanza in inverno e in primavera.
Per poter sfoggiare un fisico del genere, infatti, servono ore ed ore di allenamento in palestra, tra bilancieri, manubri, addominali e molto altro. Ma serve anche una alimentazione di quelle rigide, che possano trasformare tutti gli esercizi in massa muscolare. In particolare, con la dieta particolare da affrontare, ci sono alcuni cibi da evitare assolutamente.
I cibi da evitare per avere la tartaruga
Come sempre accade in questi casi, vogliamo sottolineare che attività fisica e dieta salutare non sono solo due passaggi da seguire per ragioni estetiche, ma anche e soprattutto per motivi di salute. L’eccesso di grasso concentrato nella parte alta del corpo e sull’addome, oltre che essere evidentemente poco gradevole alla vista e al tatto, può rappresentare anche un serio rischio per la salute.
Per avere addominali scolpiti e, in generale, ridurre la circonferenza addominale, è necessario bruciare più calorie di quelle che si assumono. Questo, ovviamente, tramite attività fisica e dieta equilibrata. Gli esperti consigliano di calcolare un deficit calorico di almeno 500 kcal giornaliere per ottenere risultati soddisfacenti. Molto indicati cereali integrali, olio d’oliva, proteine magre come pesce e pollame, ma anche ortaggi ricchi di fibre.
Al bando, invece, dolci industriali come merendine e biscotti, insaccati, patatine fritte e snack ipercalorici, alcolici, bevande gassate ed eccessivamente zuccherate, caramelle, muesli ricchi di zuccheri, grassi come burro e strutto. Ma questo, coloro i quali hanno gli addominali come Ken, forse lo sanno già bene.