Prossimamente arriveranno degli aerei super veloci, capaci di compiere un volo transoceanico in meno di un’ora. Ecco quanto costerà andarci.
Gli aerei super veloci di linea non sono una novità, poiché in passato il Regno Unito e la Francia costruirono uno degli aerei più famosi della storia dell’aviazione: il Concorde. Quest’ultimo compiva un volo supersonico, cioè arrivava a toccare la velocità del suono. Per la precisione, il velivolo realizzato dalla British Aerospace e Aérospatiale, sfrecciava nell’atmosfera terrestre alla velocità di 2.179 km all’ora (oggi, un comune aereo di linea viaggia a circa 800 km all’ora).
Il 21 gennaio 1976 entrò in servizio per la prima volta, ma il 24 ottobre 2003 decisero di ritirare tutti gli aerei di linea supersonici, a causa di un grave incidente, degli enormi costi e consumi e anche per il famoso boom sonico, che disturbava gli abitanti e gli uccelli.
Il volo supersonico moderno
Negli ultimi anni alcuni paesi del mondo sono ritornati a studiare e a testare il volo supersonico su aerei di linea. La NASA e la Lockheed Martin, ad esempio, hanno già costruito un prototipo di velivolo supersonico, che testeranno a breve sui centri abitati. Infatti, l’obiettivo principale degli ingegneri è diminuire il boom sonico, cioè quel boato fastidioso che si genera quando si raggiungono velocità pari o superiori al suono. Inoltre, il secondo obiettivo è abbassare i costi e, al contempo, rilasciare nell’atmosfera meno gas inquinanti. Naturalmente, non c’è solo la NASA ad occuparsi del ritorno del volo di linea supersonico, ma ci sono anche il Giappone e una start up americana chiamata Hermeus. Quest’ultima vorrebbe costruire un aereo per passeggeri capace di volare addirittura a Mach 5, cioè cinque volte la velocità del suono.
Solitamente, i velivoli che superano Mach 5 lasciano il volo supersonico ed entrano nel volo ipersonico. Attualmente, la Hermeus ha costruito lo scheletro del futuro aereo che lambirà il regime ipersonico: si tratta di una struttura in alluminio lunga circa 12 metri. Il suo obiettivo è eseguire dei test a terra, senza volare. Inoltre, il sogno più grande di questa start up è costruire un aereo in grado di trasportare 20 persone ad una velocità ipersonica, cioè a circa 6.100 km all’ora.
Se tutto ciò dovesse accadere, la linea New York-Parigi verrebbe percorsa in soli 90 minuti. Nell’attuale epoca il governo americano ha deciso di investire molti soldi nei voli supersonici e ipersonici, soprattutto perché vorrebbe superare la Cina e la Russia. Infatti, questi investimenti servono anche per supportare e migliorare la tecnologia militare: un altro obiettivo è costruire dei missili ipersonici superiori a quelli realizzati dai russi, affinché si possa garantire la superiorità occidentale in una eventuale guerra.
Di recente, la Hermeus ha ottenuto un contratto da 30 milioni di dollari dalla US Air Force (l’aeronautica americana), per continuare i suoi test e la progettazione del velivolo. Secondo i calcoli, il primo volo dovrebbe avvenire nel 2024 e il costo complessivo del progetto si dovrebbe aggirare sui 100 milioni di dollari. Inoltre, per molti esperti non sarà facile raggiungere questo traguardo, poiché quando un velivolo viaggia a quelle velocità è sottoposto a delle sollecitazioni estreme, causate soprattutto dall’attrito dell’aria che aumenta la temperatura della struttura dell’aereo.