Sogni di andare a vivere negli Stati Uniti d’America e non sai che documenti servono? Ecco tutto quello che devi preparare.
Quello di trasferirsi negli Stati Uniti d’America è uno dei sogni più grandi di milioni di persone, che vedono questo luogo come un paradiso terrestre, dove poter avere molta più libertà personale e possibilità a livello lavorativo ed economico..
Ma trasferirsi negli Stati Uniti non è così facile e scontato come potrebbe essere andare a vivere in un altro Paese dell’Europa. Bisogna pensare con molta attenzione a tutti i passaggi burocratici e avere un elenco ben chiaro di documenti necessari per poter avere accesso agli States, oltre che a pianificare il trasferimento.
Innanzitutto quando si decide di fare un trasloco internazionale bisogna programmarlo nei minimi dettagli affidandosi a un’azienda specializzata e che possa fornire un preventivo accessibile a livello di costi e di tempistiche, oltre che essere in grado di occuparsi di tutto il lato burocratico e di risolvere eventuali problemi doganali.
Quando si decide di trasferirsi bisogna verificare di superare tutti i requisiti necessari per l’immigrazione, tra cui è necessario anche avere un datore di lavoro e una quantità di denaro sufficiente per il sostentamento durante i primi mesi di soggiorno. Bisogna inoltre ottenere un visto e ne esistono di diversi tipi come quello per lavoratori, per studenti e per investitori.
Un altro aspetto importante è conoscere la lingua sia per potersi destreggiare nelle situazioni quotidiane sia per poter avere la possibilità di trovare un lavoro stabile e con un contratto indeterminato. È impensabile decidere di trasferirsi stabilmente in uno stato senza aver la possibilità di comunicare con le altre persone.
Infine bisogna prestare molta attenzione alla differenza che vigono tra Italia e Stati Uniti per quanto riguarda il sistema sanitario. Negli USA per poter usufruire della sanità pubblica bisogna avere un’assicurazione che garantisca la copertura medica. Tale assicurazione può essere acquistata personalmente oppure può essere fornita direttamente dal datore di lavoro.
Nel caso in cui si dovesse provvedere da soli esistono diverse soluzioni tra cui poter scegliere: innanzitutto c’è un piano di assistenza sanitaria gestita, grazie al quale si sceglie un medico di base che indirizzerà poi verso medici specializzati; vi è un piano di assistenza sanitaria preferenziale che consente una maggiore flessibilità e ha molte meno restrizioni sui servizi a cui si può accedere; infine, vi è un piano deducibile con account di risparmio con il quale è necessario effettuare un pagamento più elevato all’inizio, ma con cui si può risparmiare denaro per coprire eventuali spese mediche in futuro.
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