Con una mix di innovazione tecnologica e design futuristico, Xiaomi vuole entrare seriamente nel mercato dei veicoli elettrici.
Quello dei veicoli elettrici è uno dei settori più interessanti quando parliamo di innovazione, con decine di notizie interessanti che arrivano ogni giorno. Ora, mentre i giganti del settore come Tesla e Porsche continuano a dominare, una novità sorprendente si sta affacciando all’orizzonte. Stiamo parlando di Xiaomi, marchio noto per i suoi smartphone, che recentemente ha deciso di entrare nel mercato automobilistico con un progetto che sembra davvero promettente.
Il produttore cinese ha presentato proprio nel periodo di Natale il suo primo veicolo elettrico e ha apertamente annunciato la sua ambizione di voler diventare uno dei cinque principali produttori di automobili al mondo. La nuova auto di Xiaomi è stata chiamata SU7 (la sigla SU sta per Speed Ultra) ed è un modello molto atteso, che l’amministratore delegato Lei Jun ha definito dotato di tecnologia “super motore elettrico”. Secondo le sue parole, il modello sarebbe in grado di raggiungere velocità di accelerazione più rapide delle auto Tesla e dei veicoli elettrici di Porsche.
Un progetto ambizioso per un’azienda in cerca di rilancio
La Xiaomi SU7 si distingue ovviamente per il sistema operativo integrato, condiviso con i popolari telefoni di Xiaomi e altri dispositivi elettronici. Questo offre ai conducenti un accesso senza soluzione di continuità al portafoglio esistente di app mobili dell’azienda, rendendo l’esperienza di guida non solo confortevole ma anche incredibilmente integrata con la vita digitale quotidiana.
In termini di autonomia, il SU7 si propone in due versioni: una con un’autonomia fino a 668 km e un’altra fino a 800 km con una singola carica. Queste cifre non solo competono, ma in alcuni casi potrebbero superare l’autonomia offerta da Tesla Model S. Una caratteristica degna di nota del SU7 è la sua capacità di ricarica rapida a basse temperature, fattore che la rende un’opzione attraente per gli acquirenti che abitano in climi freddi.
La volontà di entrare così a gamba tesa nel mondo delle auto elettriche sembra far parte di un piano più ampio di Xiaomi, che sta cercando di diversificare il suo core business in un momento in cui la domanda di smartphone sembra essere piuttosto stagnante. Anche altre aziende tecnologiche cinesi che si sono associate ai produttori di automobili per sviluppare veicoli elettrici, a partire dal gigante delle telecomunicazioni Huawei e il motore di ricerca Baidu.
Al momento non sono state annunciate date precise per l’arrivo sul mercato. Il prezzo del SU7 non è stato ancora confermato, ma Lei Jun ha suggerito che sarà “un po’ alto”, giustificando il costo con la qualità e le prestazioni di alto livello del veicolo.