Il lungometraggio racconta gli eventi più rilevanti che hanno caratterizzato la vita e la carriera di Mark Zuckerberg
Per i 20 anni dalla nascita di Facebook, Sky ha deciso di omaggiare il suo fondatore Mark Zuckerberg con il docufilm “Zuckerberg – Il re del Metaverso“, che racconta l’evoluzione del social più popolare al mondo e la carriera di una delle figure più influenti degli ultimi anni. L’imprenditore e programmatore informatico ha lanciato Facebook insieme ad alcuni suoi compagni nel 2004, quando era ancora uno studente presso l’Università di Harvard.
Se vi è piaciuto The Social Network di David Fincher non potrete perdervi questo nuovo importante approfondimento sull’evoluzione dello strumento che è riuscito per la prima volta a collegare il mondo.
Chi è Mark Kuckerberg
Mark Zuckerberg nasce il 14 maggio 1984 a White Plains, New York. Fin da giovane mostra un grande interesse per la programmazione e la tecnologia e diventa presto un talento straordinario. Ancor prima di entrare all’Università di Harvard inizia a lavorare a diversi software, uno di questi progetti è: “ZuckNet”, un programma di messaggistica che gli consentiva di comunicare con i suoi parenti.
Durante il secondo anno d’università, all’età di soli 19 anni, lancia insieme a un gruppo di colleghi di studi (Andrew McCollum, Eduardo Saverin, Chris Hughes e Dustin Moskovitz), “The Facebook“. I primi a utilizzare la piattaforma sono gli studenti di Harvard (per connettersi tra loro, condividere foto e informazioni). Successivamente anche le altre università riescono a testare il nuovo strumento, fino a quando arriva al grande pubblico. Nel 2012, Facebook diventa un’azienda pubblica quotata in borsa. Nel corso degli anni, l’azienda si sviluppa e acquisisce altre piattaforme come Instagram e WhatsApp.
Durante tutti questi anni l’imprenditore ha continuato a partecipare attivamente agli sviluppi di Facebook, incrementandone le funzionalità e perfezionandone l’utilizzo e ha svolto un ruolo centrale nell’espansione dell’azienda. I successi per Mark sono stati tanti, ma non sono tuttavia mancati gli scandali e le accuse. Facebook è stato accusato di incoraggiare la disinformazione e anche di aver assecondato alcuni conflitti importanti. Un tema importante è quello della privacy, che ha messo più volte la piattaforma al centro di molti dibattiti.
La piattaforma ha influenzato notevolmente il modo di fare comunicazione e di condividere informazioni e contenuti in tutto il mondo e oggi Mark Zuckerberg è una delle personalità più influenti al mondo.
L’evoluzione di Facebook
Dopo essere stato lanciato nel 2004, “The Facebook” si espande rapidamente ad altre università e successivamente al grande pubblico. Nel 2005, l’azienda riceve un importante investimento e nel 2006 è utilizzabile da chiunque avesse almeno 13 anni e un indirizzo email. Gli utenti aumentano vertiginosamente nel corso dei mesi e nel 2012, Facebook diventa un’azienda quotata in borsa. Nello stesso anno acquisisce Instagram e nel 2014 WhatsApp e Oculus VR, una società di realtà virtuale.
Zuckerberg si concentra sul miglioramento dell’esperienza di navigazione su piattaforme mobili e introduce funzionalità come Facebook Live: migliora così gli strumenti pubblicitari e si concentra sulla monetizzazione. Nel 2021 l’azienda viene rinominata in “Meta Platforms”, per ricordare la parola “metaverso”, un argomento che interessa sempre più a Mark e su cui si focalizzerà tanto, soprattutto negli ultimi mesi.
Nel 2023 arriva Threads, una nuova piattaforma social simile a Instagram. “Ho pensato a lungo che dovrebbe esserci un’app per conversazioni pubbliche per miliardi di persone che sia un po’ più positiva. E penso che se continuiamo così ancora per qualche anno, avremo buone possibilità di realizzare la nostra visione”, ha dichiarato a riguardo.
Le accuse a Mark Zuckerberg e Facebook
Mark Zuckerberg e Facebook hanno affrontato diverse accuse nel corso degli anni. Uno degli eventi più significativi è lo scandalo di Cambridge Analytica nel 2018: la piattaforma fu accusata di aver raccolto milioni di dati di utenti senza il loro permesso e utilizzati per fini politici. “Ho creato Facebook e alla fine sono responsabile di quello che accade sulla nostra piattaforma. Abbiamo la responsabilità di proteggere i vostri dati e se non riusciamo, non meritiamo di servirvi. Ho lavorato per capire esattamente cosa è successo e accertarmi che non capiti ancora. La buona notizia è che le azioni più importanti per evitare che questo possa accadere di nuovo oggi sono già state prese anni fa. Ma abbiamo fatto degli sbagli, c’è molto altro da fare. Faremo un’indagine per tutte le app che hanno attività sospette”, dichiarava nello stesso anno.
Facebook è stato accusato di aver diffuso notizie false e assecondato la disinformazione durante le elezioni presidenziali degli Stati Uniti nel 2016. Successivamente è stata criticato per come avrebbe gestito i contenuti dannosi, per la mancata censura e per l’assenza di azioni contro la diffusione di odio sui social.
Alcune ricerche hanno approfondito e messo in evidenza i rischi per la salute, in particolare per i giovani, legati all’uso dei media e delle piattaforme collegate a Facebook. L’azienda continua ancora oggi ad affrontare sfide significative.
“Zuckerberg – Il re del Metaverso“: quando sarà disponibile?
Per i 20 anni di Facebook Sky Original presenta “Zuckerberg – Il re del Metaverso“, docufilm che racconta storia e carriera del fondatore della piattaforma e l’evoluzione del social network più famoso al mondo. Era il 2004 quando Mark insieme ai suoi compagni, nella stanza della loro residenza universitaria, pensano a qualcosa che avrebbe rivoluzionato il mondo della comunicazione e che sarebbe diventato motivo di fama incredibile. Grazie alle immense potenzialità di un social media e alle sue continue trasformazioni, Zuckerberg ha permesso per la prima volta alla popolazione mondiale di connettersi.
Il lungometraggio racconta gli eventi più rilevanti che hanno caratterizzato la vita e la carriera di Zuckerberg, attraverso materiali d’archivio e interviste esclusive a personaggi chiave. Il documentario parla di potere, rivoluzione, evoluzione dell’era digitale, ma anche dei temi che hanno portato Kuckerberg a essere più volte il protagonista di importanti accuse, come la diffusione di disinformazione, la gestione dei dati utente, il ruolo della piattaforma nelle elezioni e il rispetto della privacy.
Da quando sarà disponibile “Zuckerberg: Il re del Metaverso“? Il nuovo documentario di Sky original sarà disponibile a partire dal 3 febbraio alle ore 21.15 su Sky Documentaries e in streaming sulla piattaforma NOW.